La filariosi è una malattia parassitaria che si trasmette da un cane ammalato a un cane sano attraverso la puntura di zanzara. Può essere di due tipi:
- Filariosi cutanea: provocata dal parassita Dirofilaria repens, ha conseguenze solo sulla pelle e può essere contratta anche dall’uomo.
- Filariosi caldiopolmonare: causata dal parassita Dirofilaria immitis, che può essere letale per gli animali domestici.
Ci concentreremo soprattutto sulla Filariosi Cardiopolmonare, che è quella che ha gli effetti più importanti sui nostri amici a 4 zampe.
CICLO VITALE DELLA FILARIA
Inizia tutto dalla zanzara, la quale contiene delle microfilarie che crescono e si spostano dall’addome alla proboscide della zanzara, pronte per essere inoculate nel cane durante il pasto di sangue. Una volta inoculate rimangono nel sottocute dell’animale per 3\4 giorni per poi migrare verso il cuore attraverso il torrente sanguigno. Dopo 6 mesi circa dall’infestazione, le forme adulte liberano le microfilarie che essendo in circolo nel sangue sono pronte ad essere ingerite dalla successiva zanzara che pasteggerà sul cane, ed il ciclo si ripeterà.
Le forme adulte di filaria si posizionano di solito nel cuore destro o nell’arteria polmonare e possono arrivare a misurare anche 30cm.
SINTOMI E CURA
Le forme adulte si posizionano nel cuor e, possono dare una sintomatologia importante che spesso si traduce in: tosse, letargia, dispnea, perdita di peso, fino all’ipertensione polmonare con sincopi e versamento addominale. In presenza di uno o più di questi sintomi bisogna recarsi dal medico veterinario che effettuerà con poche gocce di sangue un test ELISIA (simile al test del Covid-19) che solo dopo pochi minuti darà il risultato.
Nel caso in cui l’animale risultasse positivo alla filariosi, lo step successivo è stabilire lo stadio della malattia: dal più lieve 1 al più grave 4. Per sapere a quale stadio appartiene il nostro animale le cose da fare sono: visita, lastre al torace, eco cardio ed esami del sangue approfonditi. Per la cura della filaria il cane deve essere trattato il prima possibile con un farmaco specifico che uccida il parassita adulto e nei casi più gravi, si può ricorrere a un delicatissimo intervento cardio-chirurgico mirato a rimuovere i parassiti dal cane malato.
PREVENZIONE
Come fare una corretta prevenzione? L’importante è dotarsi di un antiparassitario con azione repellente per le zanzare, o di un farmaco microfilaricida comunemente somministrato per via orale in tavolette appetibili. Detto ciò, se tutti facessero una corretta prevenzione si riuscirebbe a debellare completamente. In ogni caso chiedete sempre al vostro medico veterinario, che saprà consigliarvi i giusti farmaci ed il periodo giusto per una corretta profilassi.
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